Nel Consiglio Comunale del 25 ottobre è stato approvato il Piano di Diritto allo studio in linea di continuità con i precedenti.
Principali elementi fondanti del Piano sono state:
– la raccolta delle esigenze delle Scuole, sia per caratteristiche legate alle strutture sia per quelle dell’ambito sociale
– integrazione dei contributi delle Associazioni del Territorio
– le competenze obbligatorie a cui l’Amministrazione Comunale deve adempiere per la vita scolastica.
Progetti e un impegno di spesa di un milione e 153mila euro, sintesi del lavoro coordinato tra Sindaco, Assessori alla Pubblica Istruzione e alle Politiche Sociali.
Un Piano formativo ed economico che vuole soddisfare i bisogni di una educazione su misura e che punti sui valori condivisi alla base della nostra socialità e del nostro vivere quotidiano.
La scuola è chiamata sempre di più ad una domanda che comprende insieme necessità di apprendimento e di ‘saper stare al mondo’, con l’inevitabile apertura a delicate dimensioni dell’educazione.
Confermati i servizi di base (ovvero il trasporto scolastico, l’assistenza socio-psico pedagogica agli alunni disabili, il servizio di pre e post scuola) offerti dall’Amministrazione locale agli studenti della città.
Linea di continuità è stata seguita nella collaborazione con le scuole paritarie dell’infanzia, nel sostegno a numerosi progetti educativi (dalla promozione alla lettura in collaborazione con la Biblioteca comunale, all’educazione alla pace e solidarietà, alla promozione del volontariato, dall’Educazione alimentare e ambientale, dall’Educazione musicale a quella stradale, dalla promozione dell’attività sportiva a quella culturale con le visite a Villa Borromeo Visconti Litta).
Nuovo ingresso nel Piano di Diritto allo studio lo faranno, invece, il Progetto Rugbully- il Rugby contro il bullismo grazie alla collaborazione con l’Associazione Certa Gente del RUGBY, ed alcune attività di educazione all’arte in compagnia di esperti nel corso del 2013.
Qui di seguito trovi il documento completo.