Come crescere e formarsi per prepararci alle sfide, essere attivi in un cambiamento?
Vi sono assi portanti a partire dai valori umani (tanto richiamati e spesso disattesi) da riconoscere come esigenze, senso, forze indispensabili e positive nella vita, nelle attività individuali, sociali, politiche, digitali, progettuali. E’ importante quindi che le iniziative mettano in atto riforme e ricalibrature dei programmi.
Inoltre l’insensatezza e la violenza delle guerre in corso creano danni enormi nei loro paesi, con conseguenze mondiali; si tocca con mano quanto le persone e le famiglie, già appesantite dai disagi della pandemia, siano sottoposte a problemi sempre più grandi, caricate anche dal progressivo aumento delle spese primarie. Le manifestazioni del clima stanno sconvolgendo i nostri territori.
Tutti questi passaggi anomali hanno già segnato un cambiamento epocale e vi è più che mai, in questo periodo, una necessità di amministratori che sappiano gestire con impegno ed etica gli eventi senza lasciarsi travolgere, capaci di sostenere la velocità dei cambiamenti, di lavorare con concretezza e lungimiranza poiché il futuro si prepara nel presente.
Per questo ringraziamo Coloro che stanno amministrando la nostra Città.
Inoltre i disagi e le criticità stanno portando maggiormente a società spesso sfiduciate e a volte aggressive. Si sta osservando in epoca post pandemica come le problematiche del conflitto siano elementi sempre più presenti e come questo richieda molta attenzione ai modelli educativi trasmessi. Affrontare il conflitto e sviluppare cura al superamento è sostanziale per costruire società evolute.
Grazie quindi alle Associazioni, alle Scuole, agli Enti, ai Cittadini, a tutti coloro che vivono questo tempo con impegno, ognuno nella propria realtà. Un impegno che richiede sempre di più dialogo, percorsi propositivi e proattivi, punti che uniscono, la riscoperta di valori essenziali, oltre che competenze e tecnologie.
Vi è sempre più necessità di un civismo quale luogo di partecipazione, ascolto ed espressione, in una centralità di reti sociali e di fiducia. Come Lainate nel Cuore da tempo perseguiamo questa linea fatta di passione e dedizione, aperti alla cooperazione e al confronto, alla ricerca e all’innovazione. Una politica del bene comune fatta di servizio con la priorità alla dignità e al valore umano.
“Ognuno di noi è fatto della stessa materia delle stelle”.
Buon Natale ed un felice Anno Nuovo.
Partecipiamo numerosi all’iniziativa del Consiglio Comunale di Sabato 25 Novembre!
In questi mesi il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) è costantemente al centro dell’attenzione. Come è noto si tratta del più importante programma europeo di finanziamenti degli ultimi decenni e rappresenta un’occasione decisiva per promuovere investimenti primari ed infrastrutturali. Il principio base prevede progetti ed obiettivi specifici da realizzare in tempi certi; questo schema fornisce buone garanzie di risultato ma mette seriamente alla prova la capacità delle amministrazioni pubbliche di definire i progetti e di utilizzare effettivamente le somme ottenute.
E allora vale la pena riassumere in che modo e con quali risultati Lainate ha colto e gestito le opportunità offerte dal PNRR.
L’Amministrazione ha presentato 4 progetti, elenchiamoli brevemente: realizzazione della nuova mensa della Scuola Primaria di via Litta; demolizione dei manufatti e messa in sicurezza dell’area di Cascina Panigadi; sistemazione ed ammodernamento della palazzina adiacente all’area giochi nell’ex Podere Toselli; ristrutturazione del Centro Civico di Barbaiana.
Tutti i progetti sono stati approvati e finanziati e, soprattutto, proprio in queste settimane possiamo affermare che tutti hanno raggiunto o stanno per raggiungere la fase operativa (i lavori della mensa scolastica sono già in esecuzione da un paio di mesi).
Sono stati poi richiesti e ricevuti finanziamenti destinati all’innovazione digitale, con cui sono stati creati nuovi servizi per semplificare il rapporto tra Ente e cittadini (ad esempio la digitalizzazione di innumerevoli procedure attraverso il sito comunale).
Nel complesso sono stati ottenuti quasi 5 milioni di euro, una somma considerevole destinata ad investimenti.
Ma c’è un valore aggiunto, oltre a quello intrinseco, che vogliamo richiamare: quello della determinazione con cui è stato affrontato l’intero percorso. Perché nulla era scontato, a partire da un certo scetticismo iniziale sul funzionamento stesso del PNRR e sulla capacità della macchina comunale di raggiungere risultati concreti. E perché la materia e i meccanismi si sono rivelati complessi, con regole, adempimenti e tempi stringenti, e nessun margine di errore: una vera e propria sfida, vinta con un impegno fuori dall’ordinario, con le competenze degli uffici e con la convinzione mai venuta meno di potercela fare.
Ecco, tornando al titolo: “Una bella Soddisfazione!”