Skip to main content
NEWS

11 buone ragioni per votare l’AdP Alfa Romeo

By 3 Dicembre 2012No Comments

Sono passati ormai 17 anni dalla firma del primo Accordo di Programma e proprio Lainate nel Cuore, con l’allora sindaco Romanò, ha voluto dare vita ad un grande progetto di reindustrializzazione dell’intera area che a distanza di quasi un ventennio non ha avuto purtroppo grande fortuna.

L’impegno delle Amministrazioni Locali coinvolte c’è stato e le azioni che potevano essere messe in campo, anche sul fronte occupazionale, sono state tentate e ricercate. Probabilmente alcuni vincoli dell’Accordo e la mancata spinta propositiva degli enti sovracomunali (in primis la Regione) non hanno permesso un vero sviluppo di un progetto ad ampia scala.

Riteniamo che l’Area Alfa sia una grande risorsa per il nostro territorio e che, per questo,  vada a tutti i costi recuperata. Non nascondiamo che ci siano dei problemi rispetto alle proposte oggi al vaglio, ma siamo convinti  che l’aspettare che altri facciano le scelte al nostro posto sia il modo peggiore per affrontarli.

Oggi il dibattito è tutto concentrato sul possibile insediamento di un grosso centro commerciale che rappresenta solo una minima parte dell’area di 2 milioni di mq. Bisognerebbe invece guardare,  come l’amministrazione di Lainate ha fatto, anche ai rilevanti benefici che il progetto prevede che sono di seguito riassunti:

  1. Potenziamento dell’offerta occupazione di non meno di 1.000 addetti (è quello che è scritto nell’accordo) con impegni precisi per i cittadini di Lainate;
  2. Realizzazione di opere di riqualificazione e riequipaggiamento vegetazionale del tratto del torrente Lura con investimenti del valore minimo di quasi 2 milioni di euro;
  3. Realizzazione di un sistema di mobilità locale su gomma che collegherà i Comuni di Arese e Lainate alla fermata della linea 1 della Metropolitana;
  4. Bonifica dell’area;
  5. Concessione di un contributo di 4,5 milioni di euro a sostegno del commercio locale, anche di Lainate.
  6. Realizzazione di opere infrastrutturali per il valore complessivo di 24,5 milioni di euro di cui circa 8 milioni di euro nella prima fase in Comune  di Lainate;
  7. Concessione di un contributo integrativo (a cui si aggiungeranno gli oneri di urbanizzazione e il costo di costruzione) per investimenti sul territorio di Lainate pari a circa 4,5 milioni di euro (Caserma, Podere Toselli, Villa Litta).
  8. Realizzazione di un parcheggio a servizio di Expo (una parte è sul territorio del Comune di Lainate dove c’è oggi il silos che verrà abbattuto).
  9. Spazi per la promozione di Villa Litta all’interno del Centro Commerciale
  10. Contributi specifici fino a 450.000 euro per azioni finalizzate allo sviluppo delle micro e piccole imprese commerciali.
  11. Servizi a domicilio gratuiti per le fasce più deboli della popolazione

Non va poi dimenticato che la metà dell’area è, e resterà, dedicata alla reindustrializzazione.

Un impegno a sviluppare  progetti di carattere industriale lo ha preso in prima persona il Sindaco Landonio attraverso la lettera, sottoscritta anche dal Commissario Prefettizio di Arese, trasmessa negli scorsi giorni al Ministro dello Sviluppo Economico.

Nella comunicazione viene segnalata ancora una volta la disponibilità “ ad un ulteriore approfondimento sul tema delle opportunità future di insediamento all’interno dell’area vasta di un tessuto produttivo manifatturiero quale opportunità di sviluppo territoriale”.

E’ tempo di agire e come Lista Civica, espressione dei bisogni e dei talenti del nostro territorio, siamo i primi a credere che la Politica è chiamata oggi a dare risposte concrete che possano migliorare la vita dei cittadini e dei nuovi lavoratori che, direttamente o come indotto, presteranno la loro opera per riqualificare un’area rimasta bloccata fin troppo tempo.