Nel Consiglio Comunale del 25 ottobre è stata votata all’unanimità’ la seguente mozione sul regolamento dell’IMU del Governo per tentare di “alleviare”, almeno in alcuni casi, situazioni che erano concesse al tempo della vecchia ICI.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI LAINATE
PREMESSO CHE
l’introduzione e l’applicazione dell’Imposta Municipale Propria (IMU) hanno causato notevoli difficoltà alle famiglie in un periodo di recessione economica e di difficoltà produttiva dal quale il nostro Paese fatica ad uscire
RILEVATO CHE
L’applicazione del tributo sulla prima casa ha generato un pesante fardello per coloro che hanno dedicato i risparmi della propria vita all’acquisto di una casa da destinare all’abitazione della propria famiglia
ATTESO CHE
Tra gli immobili di cui al punto precedente non possono essere esclusi quelli che i genitori o figli hanno destinato, spesso con gli sforzi di una vita, a garantire i fabbisogni abitativi dei propri congiunti di primo grado.
RICORDATO CHE
Già ai fini dell’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) era stata considerata assimilabile alla prima casa l’abitazione concessa in comodato gratuito ai figli
CHIEDE
al Ministro dell’Economia e delle Finanze la variazione del decreto istitutivo dell’Imposta Municipale Propria (IMU) assimilando all’abitazione principale le case date in comodato gratuito, registrato dal possessore, ai suoi parenti in linea retta di primo grado, dunque da genitore a figlio o da figlio a genitore, in linea con quanto era già previsto dal decreto legislativo istitutivo dell’Imposta Comunale sugli Immobili (ICI) e dalle successive modifiche e integrazioni.
INCARICA
Il Sindaco di trasmettere copia della presente mozione, sottoscritta da tutti i gruppi politici, nelle sedi opportune e per conoscenza all’Anci, affinché si faccia promotore di iniziative volte all’ottenimento dell’obiettivo della presente mozione.