Nelle scorse settimane è stato presentato il progetto ‘Job 2.0 – welfare di comunità’, un progetto a sostegno ai lavoratori over 50 in cerca di reinserimento lavorativo, donne e giovani.
Il Progetto, che prevede un percorso triennale, è finanziato dalla Fondazione Cariplo di Milano, realizzato da COOPERHO – Consorzio di Cooperative sociali con la collaborazione del Comune di Lainate.
Obiettivo principale: favorire e sostenere la coesione sociale facendo leva sulla cultura e sulla pratica della cooperazione fra le persone e le organizzazioni e sulle competenze acquisite in anni di esperienza a contatto con le persone. Insomma un vero e proprio laboratorio di comunità che si svolgerà presso gli spazi del Job caffè di via Lamarmora a Lainate.
In concreto il progetto nel corso dei tre anni realizzerà:
1. l’attivazione e la conduzione di gruppi di auto/mutuo aiuto: le persone che hanno problemi comuni, possono condividere le modalità per ricercarne soluzioni scambiandosi esperienze, sentimenti, risorse aiutandosi l’una con l’altra. I gruppi sono condotti da facilitatori esperti della comunicazione.
2. l’affiancamento e il sostegno alle donne che siano interessate a progettare e sperimentare insieme modalità di gestione dei problemi nella conciliazione dei tempi (casa-famiglia- figli- lavoro- cura- scuola…), di promozione di micro attività economiche, di innovazione dei servizi di accudimento, cura e educazione
3. la promozione di una rete di comunità per la coesione, sostenendo l’incontro fra aziende, scuole, associazioni per accrescere gli spazi di comunicazione e scambio, nell’ottica di aumentare le opportunità di crescita, appartenenza e ricerca di soluzioni innovative per l’occupazione e il reddito.
Queste le tappe del percorso:
– durante l’estate verranno promossi i contatti con le associazioni e le organizzazioni interessate a partecipare al progetto e ad organizzare un primo evento finalizzato all’incontro e alla promozione con i cittadini target
– metà ottobre si realizzerà la prima JOBFEST, che si propone di promuovere pubblicamente il progetto nell’ambito di un’iniziativa aperta e di confronto con le associazioni, le imprese e le parti sociali da cui poter partire con percorsi e azioni concrete condivise, di supporto alle persone che oggi attraversano un momento difficile e che credono ancora possibile poterne uscire.
Riprendiamo il commento del Sindaco Landonio fatto durante la presentazione del Progetto:
“Ritengo che il Job Caffè, nato su un’area dismessa e trasformato oggi in centro servizi per la comunità, in prossimità di scuole, abitazioni gestite dal Comune e spazi sportivi, sia il luogo giusto per promuovere la coesione sociale avendo come ‘core business’ il lavoro nelle varie declinazioni. Da tempo l’Amministrazione comunale ha sostenuto che fosse necessario creare sinergia e far rete per rispondere ai tempi dell’occupazione, e lo ha fatto concretamente in questi anni avvalendosi del supporto degli operatori. Ancor più oggi, in tempo di crisi, se ne sente l’urgenza, attivando tutti i percorsi possibili per creare coesione sociale e dare risposte ai cittadini”.