Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha scritto nei giorni scorsi a tutti i Sindaci d’Italia che “la scuola e l’edilizia scolastica sono temi che il Governo ha a cuore sin dal suo insediamento”. Inoltre ribadisce che “la salute della scuola è un tema scritto ai primi punti dell’agenda politica”.
Possiamo senz’altro dire che le Amministrazioni Landonio sono sempre state in sintonia con l’attuale Governo, anzi l’hanno anticipato, sul tema dell’attenzione alla salute della scuola.
Pensiamo solo che nel mandato 2009-2014 sono stati investiti 5.000.000 di euro per i Piani Diritto allo Studio e 2.500.000 spesi per la riqualificazione delle strutture scolastiche.
Nel febbraio 2013 le scuole di Lainate erano risultate fra i primi 4 comuni nel Rapporto sulla qualità nella scuola in Lombardia.
L’impegno continua tutt’ora …
Nonostante i pesanti tagli il Piano Diritto allo Studio ha visto un impegno di 1.100.000 euro nell’anno scolastico 2014/2015 e di 1.800.000 euro nel corrente anno scolastico.
Nel 2015 sono stati investiti anche 670.000 euro per interventi strutturali, di manutenzione, di arredo.
Naturalmente l’Amministrazione Landonio non aveva perso l’occasione di chiedere l’inclusione nel “Piano Scuole” del Governo per il biennio 2014-2015 che aveva consentito di sbloccare dal patto di stabilità 145.000 euro di fondi propri da destinare alla scuole. Un meccanismo complesso e anche difficile da comprendere ma che ha consentito di utilizzare fondi del comune per le scuole.
Anche per Lainate fatti e non parole!
Ora il Presidente Renzi annuncia di aver liberato per l’anno 2016 altri 480 milioni di euro dai bilanci degli Enti Locali da destinare alle scuole.
Ed ora continuiamo … fatti e non parole!
