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RINNOVATE LE RICHIESTE AD AUTOSTRADE

By 16 Dicembre 2010Dicembre 21st, 2010No Comments5 min read

Ieri sera, alla presenza di molti cittadini lainatesi, si è svolta l’assemblea pubblica con i referenti di Auostrade per l’Italia S.p.A. per la discussione sul progetto definitivo dell’allargamento dell’autostrada A8.

La Società Auostrade ha presentato nel dettaglio le previsioni progettuali e nel dettaglio sono intervenuti molti cittadini per richiedere spiegazioni sulla necessità di tale allargamento oltre che ribadire l’ulteriore sacrificio che la città dovrà sostenere.

Il Sindaco Alberto Landonio e il Presidente del Consiglio Comunale Alvaro Pravettoni, a nome di tutti i Partiti presenti in Consiglio Comunale, hanno presentato prima ai cittadini e poi consegnato ai referenti di Autostrade, un nuovo documento contenente il rinnovo delle richieste di miglioramento e di compensazione che la Città di Lainate si aspetta di ottenere:

I sottoscritti capigruppo consiglieri comunali di Lainate, a seguito dell’avvenuto deposito del progetto definitivo di ampliamento alla quinta corsia dell’autostrada A8, richiamano con forza le indicazioni gia contenute nell’allegato atto di indirizzo approvato all’unanimita il 30/3/2010 (delibera n. 46), che costituisce la guida essenziale anche per le sottolineature espresse all’interno del presente documento.

Lainate, da oltre 80 anni, sopporta un carico ambientale, sanitario e territoriale a beneficio della mobility di tutto it territorio del nord Italia e, in particolare, della Metropoli Milanese che non ha mai avuto alcun riconoscimento e che, anzi, continuamente determina ulteriori sacrifici e privazioni. In particolare, si richiamano gli elementi di seguito elencati, ritenuti fondamentali rispetto a questa ipotesi progettuale, che stravolgera ulteriormente it tessuto urbano della città, determinando un “costo marginale” eccessivo per la collettivita che non trova adequate compensazioni rispetto a quanta previsto nel progetto depositato, sul quale si esprime pertanto la piu ferma contrarietà.

 

IMPATTO COMPLESSIVO DELL’INTERVENTO

Ø     Il progetto ricade in maniera pressochè esclusiva sul territorio della nostra città, senza che si intravedano soluzioni ai problemi del traffico pesante di attraversamento che anzi rischia di aumentare.

Ø      La perdita delle manovre da e per Milano creerà un insanabile danno in termini di marketing territoriale, generando un disvalore anche per le aziende insediate per le quali non si intravedono compensazioni.

Ø      La soluzione prevede un impatto negativissimo per it nostro territorio sotto diversi aspetti, non ultimo il consumo abnorme di aree verdi sia sul territorio di Lainate, sia nei comuni immediatamente limitrofi che non appare adeguatamente compensato e giustificato.

IMPATTI VIABILISTICI

Ø      La soluzione viabilistica complessiva fa di via Mascagni (S.P.101) l’asse principale di accesso e di uscita dall’Autostrada; tale sede viaria appare del tutto inadeguata ad accogliere questo flusso che sarà ulteriormente aggravato dagli interventi (indipendentemente dalla loro natura) che saranno posti in essere presso l’area ex Alfa Romeo.

Ø      II punto di incrocio tra la citata via Mascagni e via Rho gia oggi costituisce elemento di criticità in entrambe le direzioni e l’ipotizzato incremento del traffico costituirà ulteriore elemento di difficoltà.

Ø      In generale, la viabilità di adduzione appare incompleta non considerando lo sbocco verso nord uscendo da Milano (elementi tratteggiati), incrementando il traffico (soprattutto pesante) su via Mascagni (come indicato ai punti precedenti).

Ø      Non viene fatto alcun cenno al sottopasso autostradale di Corso Europa che la Giunta Provinciale, in una recente seduta aperta svoltasi a Parabiago, ha dichiarato di voler richiedere a society Autostrade e che, invece, non viene considerate.

Ø      La soluzione ipotizzata di traslare l’ampliamento autostradale verso sud (via Marche) genera una situazione insostenibile per i residenti, che deve essere mitigata con soluzioni tecniche che evitino l’esproprio di aree private.

Ø      Prevedere un nuovo ingresso per Milano, e di conseguenza anche per la A9, in Comune di Cerro Maggiore, per intercettare tutta la viabilità proveniente dal Sempione e da Saronno evitando cosi l’attraversamento di Lainate da nord.


COMPENSAZIONI AMBIENTALI

Ø      A fronte di uno spreco massimo del nostro territorio non si riceve in cambio pressochè niente.

Ø      Le barriere acustiche posizionate dovranno garantire non solo il rispetto dei minimi requisiti di legge, ma fornire reale compensazione per il sacrificio enorme richiesto al territorio.

Ø      In collaborazione con l’Amministrazione Comunale, si richiede di trovare una soluzione per il riposizionamento dell’asilo nido di via Gorizia da anni soggetto ai problemi di vicinanza al percorso autostradale ed al relativo traffico.

Ø      Si richiede di ampliare il piano delle piantumazioni previste al fine di ridurre il disagio connesso all’ennesimo ampliamento della sede veicolare;

Ø      Si richiede l’esenzione dal pagamento del pedaggio per Milano da parte dei cittadini di Lainate.

ORGANIZZAZIONE DET LAVORI

Ø      Una volta definiti gli aspetti di cui ai punti precedenti, l’organizzazione dei lavori non dovrà in alcun modo comportare la chiusura anche temporanea dei tre varchi (via Manzoni, via Volta, via Milano) di attraversamento dell’autostrada.

Ø      I cantieri dovranno essere organizzati in modo da arrecare it minor disagio possibile alla città.

Ø      Le opere di compensazioni concordate dovranno essere realizzate contemporaneamente all’eventuale ampliamento e comunque lo stesso non dovrà risultare agibile fino al completamento delle opere di mitigazione previste.”

nuovo-documento-capigruppo-per-allargamento-autostrade-151210

atto-di-indirizzo-per-allargamento-autostrada-30032010