La recente inaugurazione del nuovo centro natatorio di Lainate rappresenta per la nostra città un importante momento che arriva a conclusione di un percorso amministrativo iniziato nel 2009: la realizzazione della piscina della nostra città. Un obiettivo raggiunto grazie ai fondi economici derivanti dall’accordo di programma ex Alfa Romeo.L’inaugurazione di questa attesa struttura è anche l’occasione per fare un bilancio delle concrete possibilità di fruizione del nostro territorio e delle struttu
re pubbliche sportive presenti. Le occasioni per fare sport e per godere degli spazi aperti della nostra città sono oggi davvero molteplici.
Il completamento del centro sportivo Nelson Mandela, con la sistemazione dei campi da rugby e la costruzione del palazzetto dello sport, offre alla città un centro sportivo degno di tale nome che, da qualche settimana, può dirsi completo con l’apertura del centro natatorio e dell’annessa area fitness. Adiacente a questo centro c’è anche la possibilità di fruire dell’area del percorso vitae.
I centri sportivi di quartiere, a Barbaiana e in via Cagnola nella zona nord di Lainate, rappresentano un punto di riferimento per le associazioni calcistiche, e non solo, del territorio. Le oltre 25 associazioni sportive presenti sul territorio comunale sono una testimonianza di quanto l’offerta sportiva locale sia più che mai articolata e viva e di come le occasioni di fruizione del territorio e delle strutture siano davvero molteplici.
Ma c’è spazio anche per le attività non organizzate, svolte da singoli o da piccoli gruppi in modo spontaneo. Il percorso ciclo-pedonale lungo il Villoresi, che attraversa la città nella direzione ovest-est, è l’emblema della fruizione degli spazi aperti ed unisce le due principali aree verdi della città: l’area del Lazzaretto a Grancia e l’area del golf a Lainate centro, passando dal percorso vitae adiacente il centro sportivo, dal parco di Villa Litta e dal parco della rosa Camuna in direzione Garbagnate. Con la possibilità, per i più resistenti, di raggiungere le città vicine verso il Ticino o verso l’Adda.
Chiunque abbia avuto modo di frequentare l’alzaia del Villoresi sa quante persone, in qualsiasi orario ed in qualsiasi giornata della settimana e di tutte le età, utilizzano questo percorso per una salutare camminata a piedi, o con i bastoncini (nordic walking), o una pedalata in bicicletta, piuttosto che per fare jogging.
Ma tantissime sono anche le persone che utilizzano il percorso ciclo-pedonale del Villoresi per spostarsi da una zona all’altra della città, collegandosi con numerose piste ciclabili.
L’impegno del nostro gruppo politico e dell’amministrazione che sosteniamo è stato e continua ad essere quello di garantire al territorio strutture all’altezza di una città moderna, coscienti del fatto che sono sempre le persone a generare il successo o meno di una struttura: da qui derivano le azioni concrete a sostegno delle associazioni sportive e del loro operato sul territorio.
Ma l’impegno continua anche per rendere fruibile il territorio a tutte le persone che liberamente decidono di fare una attività sportiva o di gioco o di muoversi a piedi o in bicicletta e in questo modo raggiungere anche importanti obiettivi di salute a costi minimi.