Riportiamo l’articolo de Il Giorno dedicato all’approvazione del piano triennale delle opere pubbliche 2015-2017.
E’ convocato per il prossimo 28 settembre alle ore 20.30 presso la sala delle Capriate il Consiglio Comunale con il seguente ordine del giorno:
1. Comunicazione, interrogazioni e interpellanze.
2. Presa d’atto resoconto seduta del 16.07.2015.
3. Approvazione verbali seduta del 16.07.2015.
4. Surroga componente della commissione Attività economiche, lavoro, occupazione e bilancio.
5. Surroga componente della commissione Lavori pubblici e viabilità.
6. Surroga componente della Consulta Edilizia Scolastica.
7. Approvazione regolamento comunale per le aree di sgambatura cani.
8. Area di proprietà comunale denominata vicolo Erba – sdemanializzazione e autorizzazione alla cessione.
9. Accettazione dell’area contraddistinta al F. 10 mapp. 345 proposta in cessione gratuita in favore del Comune di Lainate (via Monte Rosa).
10. Accettazione di cessione a titolo gratuito dell’area contraddistinta al F. 11 mapp. 594 (via Adige).
11. Integrazione piano per la valorizzazione e alienazione del patrimonio immobiliare anno 2015.
12. Attuazione del documento di indirizzo per il Piano di sviluppo produttivo ed occupazionale del comprensorio ex Fiat-Alfa Romeo nei comuni di Arese e Lainate approvato con D. C. C. n. 26/2014 i. e.
Ecco il video:
Lo scorso 16 luglio il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio comunale preventivo per l’anno 2015, strumento fondamentale per la vita di una città in quanto consente di dar corso a tutte le attività di rilevanza pubblica: servizi alla persona, manutenzione del territorio, gestione di tutte le attività connesse all’ordinata crescita della comunità.
L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Landonio ha dovuto far fronte quest’anno, per la prima volta, ad una situazione dei trasferimenti statali davvero paradossale; lo stato centrale, infatti, trasferisce annualmente ai comuni italiani una quota di denaro e contemporaneamente chiede dei versamenti tramite un meccanismo denominato fondo di solidarietà. Negli ultimi due anni il comune di Lainate ha subito un taglio di fondi da parte dello stato centrale pari a circa 1 milione e mezzo di euro, giungendo nel 2015 a versare più di quanto viene trasferito.
Di fronte a tale pesante mancato introito avremmo potuto scegliere di tagliare i servizi ai cittadini diminuendo l’elevato livello qualitativo che contraddistingue Lainate; questo avrebbe significato ad esempio riduzione del numero di persone in difficoltà da aiutare, diminuzione del numero dei tagli dell’erba negli spazi pubblici, minore manutenzioni alle strade, meno servizi scolastici e culturali.
In alternativa a questo scenario di sicuro forte impatto sulla vita dei cittadini, abbiamo scelto di mantenere inalterato il livello dei servizi, compensando i mancati trasferimenti di denaro dallo stato centrale con un aumento della tassazione locale.
L’innalzamento della tassazione è una decisione che nessun amministratore prende a cuor leggero, ma amministrare responsabilmente significa saper fare anche questo tipo di scelte garantendo, per contro, la stabilità (anzi un aumento) della spesa per servizi sociali – Lainate spende 3 milioni e 250 mila euro per aiutare i deboli – lo stanziamento di denaro per le famiglie in difficoltà ed un livello eccellente di manutenzione alle infrastrutture pubbliche.
Gestire responsabilmente i soldi pubblici significa anche applicare rigorosamente le regole della buona amministrazione in materia di bilancio: non è consentito (né peraltro auspicabile) l’utilizzo di risorse straordinarie per il pagamento di spese ordinarie; non è possibile, come alcuni sostengono, utilizzare le risorse derivanti dall’accordo di programma ex Alfa Romeo, per pagare i servizi alla persona o per diminuire le tasse comunali.
Per questi motivi abbiamo approvato questo bilancio, portando l’aliquota comunale TASI sull’abitazione principale ai livelli che i comuni della zona avevano già applicato lo scorso anno: Rho 3 per mille, Arese 2,1 per mille, Nerviano 2 per mille, Lainate 2 per mille.
Lainate è un comune virtuoso ma non può far fronte agli sprechi di altri!